Lo scrambler........... ricordo che da
ragazzino vedevo spesso passare uno scrambler giallo pilotato da un signore gia'
anziano borbottando per le vie del paese e ricordo anche quanto la cosa mi
suscitasse curiosita' ed emozione forse presagio di quanto il tipo di moto poi
evolutosi diventasse importante nella mia vita o forse e’ stato uno di quei
piccoli, determinanti eventi che condizionano la crescita e che poi mi hanno
fatto diventare quello che sono.
Il tempo inesorabile passava e mentre io crescevo e diventavo sempre piu’
consapevole della mia passione lui , pur continuando a guidare felice la sua
scoppiettante moto, invecchiava progressivamente e la gialla Ducati appariva
sempre piu’ grande nelle sue mani.
Le sue apparizioni divennero sempre piu’ rare ma in quei brevi istanti potevi
leggere nei suoi occhi la gioia di vivere, la felicita’ che quei brevi viaggi
davano alla sua anima, strappandolo alla pesantezza della eta’ che lo minava
sempre di piu’ costringendolo infine, sempre piu' ingobbito e piccolo sulla moto
ormai ingestibile per il suo fisico, a scomparire del tutto dalle strade troppo
trafficate, troppo feroci, troppo ciniche,troppo stupide per sopportare la sua
lenta, insicura ed anacronistica presenza.
Un po' di tempo dopo quando anche il suo ricordo stava sbiadendo, apparve, quasi
magicamente senza la gialla Ducati, si avvicino' a me ,che avevo finalmente
coronato la mia passione e si fermo' guardandomi negli occhi felice, complice e
consapevole della mia stessa felicita’,memore probabilmente dei suoi tempi
giovanili scanditi dalla stessa passione e poi svaniti, poi, lento quasi con
dolore, sposto' lo sguardo sulla mia moto, un breve attimo, un cenno di carezza
e con gli occhi tristi velati di pianto sussurro': "bella" , mentre per lo
stesso istante parve cancellare da se i segni del tempo mentre con la mano
seguiva , sfiorandola, le forme della moto.
Il tempo che sembrava essersi fermato riprese a scorrere e il vecchio si volto'
e senza aggiunger altro si allontano' fino a sparire lasciandomi li' ,partecipe
del suo dolore ma contemporaneamente anche della sua felicita’ per quello che
aveva potuto assaporare nel corso della sua vita in sella al suo amato
scrambler.
Non lo avrei rivisto mai piu’, ma il suo ricordo mi avrebbe accompagnato per
buona parte della mia vita, il suo e quello del suo giallo Scrambler.
Testo di Gabriele "freevax"
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Ultimo aggiornamento:
01-07-13.