Sono in clamoroso ritardo sulla tabella di marcia, Enrico che sembra un vampiro sorpreso dal sole del mattino mi attende sonnolento, Marcello ha approfittato del mio ritardo per fare il pieno e arriva pochi minuti dopo, Mario invece coltiva un rapporto amore-odio con una sveglia che eviterą di fare il suo lavoro regalandogli un ritardo sull'appuntamento abbastanza rilevante.
Pochi minuti di convenevoli e ci mettiamo in marcia verso la Garfagnana e il secondo appuntamento in quel di Fivizzano con il resto del gruppo, con un ritardo accumulato che non e' ancora pesante.... ancora.
Tra il chiaroscuro offerto da brevi quanto improvvisi banchi di nebbia, l'asfalto umido e scivoloso, i centri abitati senza soluzione di continuitą procediamo tranquillamente a velocitą codice per non mettere in pericolo la nostra incolumitą e quella altrui non sembra molto d'accordo con la nostra decisione la simpatica ed attempata signora che "obbligata" a seguirci a causa del tracciato tortuoso approfitta di un breve rettilineo in centro abitato per sorpassarci strombazzando e gesticolando in modo molto risentito.... tanto i delinquenti siamo noi!!!
Pausa caffé a Piazza al Serchio e successivo errore di direzione che ci porterą ad accumulare un clamoroso ritardo di oltre un ora sull'appuntamento stabilito, manchiamo la traettoria per il valico dei Carpinelli per dirigersi invece in direzione di Minucciano in un lungo giro panoramico.
La divagazione si rivela comunque divertente dal punto di vista paesaggistico grazie anche ai magici colori offerti dalla natura in piena metamorfosi autunnale.
Sotto uno splendido cielo azzurro raggiungiamo Licciana Nardi da dove iniziamo la scalata al passo del Lagastrello
Emozionante e quasi incredibile il lavoro svolto da madre natura sulle pendici dei monti, una tavolozza infinita di colori veste alberi e prati adagiati su di uno sfondo azzuro limpido.
Oltrepassato il valico ci attende una sorpresa, le nuove adagiate sulle cime dei monti sono l'avanguardia di una copertura totale che ammanta le terre Emiliane, anche nel grigio delle nubi e della nebbia riusciamo a trovare di che emozionarci, i colori dell'autunno bucano irruenti la piatta colorazione, sui profili dei monti piccole nuvole bianche sembrano giocare divertite
Raggiungiamo infine la agognata meta, sono le una passate e il languorino allo stomaco inizia a farsi sentire minaccioso
Ristorante LA MONTANARA Miscoso (RE) 0522/892103
Ottima ed abbondante cucina tipica ai piedi del passo di Lagastrello, simpatia e cordialita' per una sosta irrinunciabile
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Antipasti come se piovesse e la lista dei primi al completo per una serie di assaggi che sembrano pił dei piatti completi segnano la prima parte del pranzo ovviamente a base di funghi, Crespelle ai Funghi, Tagliatelle ai funghi, Gnocchi di patate ai Funghi, Ravioli ai Funghi e Zuppa di Funghi, scompaiono dalla tavola con la velocitą del fulmine, il tutto per prepararci al momento pił emozionante del pranzo.
Dopo un attenta pausa di riflessione ecco apparire sul tavolo tre vassoi colmi di languidi funghi fritti ai quali i commensali riservano una quasi religiosa attenzione prima di farli magicamente scomparire
Prima di dichiararsi definitivamente sazi c'e' spazio per un assaggio di squisiti dolci, un caffé ed una spilla di grappa.
Arriva quindi il tempo di partire e dei primi saluti, Claudia e Ike tornano sui propri passi ridiscendendo il passo Lagastrello, il resto del gruppo accompagnato da Gabro effettua una deviazione verso valle per poi risalire sul passo del Cerreto
Immersi in una ovattata atmosfera colorata dalle foglie degli alberi raggiungiamo il passo dove salutiamo Gabro che torna indietro verso casa
Sul versante toscano ci attende un cielo sereno sul quale il sole rossastro disegna l'ultima parte del suo arco giornaliero, raggiunta Aulla imboccheremo l'autostrada fino alle rispettive magioni per decretare la fine di questa intensa giornata
27 Ottobre 2007
Freevax - Zav - Gabro74 - Marietto77 - Enrico - Muliike & Zavorrina