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11° GIORNO   Pamplona - Roncisvalle - col de la Pierre de S. Martin - col de Somport - Candachu

RONCISVALLE

 

Lasciata alle nostre spalle la città di Pamplona di buon mattino ci dirigiamo verso Roncisvalle nostra porta di ingresso sui Pirenei alla quale dedichiamo una sosta in onore della omonima battaglia.

Episodio quello della battaglia di Roncisvalle erroneamente inserito nella guerra per la Reconquista Spagnola ma che invece rappresenta il tentativo da parte di Carlo Magno di ampliare il suo impero; durante il rientro in patria le popolazioni Basche assalirono, decimandola, la retroguardia dell’imperatore, scontro che vide la morte dell’impavido Orlando le cui gesta, insieme a quelle di Carlo Magno solido difensore della cristianità, saranno glorificate dai trovatori nella “Chanson de geste”

 

col de IBANETA 1057 mt

       

               

Abbandonate le suggestioni Medievali iniziamo la percorrenza delle pendici Spagnole della catena Pirenaica per poi passare sul versante Francese attraverso il passo di Larrau, la particolare conformazione della catena montuosa  non prevede l’esistenza di vallate rilevanti a causa della abbondanza di granito particolarmente resistente alla erosione ed alla scarsità di fenomeni glaciali, rari quindi gli agglomerati urbani (tipici per esempio delle vallate alpine) che si possono incontrare su questo solido massiccio montuoso.

 

port de LARRAU 1573 mt

 

 

 

col d' ERROYMENDI 1362 mt

 

       

Col de SOUDET 1540 mt

Il percorso francese si snoda attraverso suggestivi paesaggi e perdute strade sui valichi del col d' Erroymendy  e il Col de Soudet per poi tornare sul suolo spagnolo dal col de La Pierre de St. Martin dove in un rifugio montano effettuiamo una gustosa pausa pranzo nel tentativo di scaldare anche le umide membra intorpidite a causa di improvvise precipitazioni dal carattere autunnale.

col de la PIERRE DE S. MARTIN  1760 mt

       

Il contrasto tra il cielo scuro e le verdi pendici montane dai colori intensificati dalla pioggia appena caduta e’ assolutamente unico ed emozionante anche nella assoluta mancanza di presenze architettoniche umane di qualsiasi tipo.

       

col de SOMPORT 1632 mt

In prima serata raggiungiamo la stazione sciistica invernale di Candachu, praticamente deserta trovarvi alloggio ha una difficoltà pari a zero, come pari a zero sono le possibilità di trovare forme di vita intelligenti al di fuori del nostro Hotel non appena calano le ombre della sera.

Cena succulenta e poi a letto per una pronta ricarica delle stressate batterie, il giorno che ci attende sarà di certo divertente ma anche molto faticoso dato il percorso che ci siamo imposti di osservare.

 

CANDACHU


Burgos Cirque de Gavarnie